Il patrimonio culturale nel Museo Archeologico "Ranuccio Bianchi Bandinelli"
Oggetto Ascia in pietra verde.
Misure: lunghezza 6; larghezza: 3.
Num. inv.: Q.t.1/23 (museo)
Datazione: età neolitica.
Contesto di provenienza Colle di Val d'Elsa, Quartaia, tomba n. 1.
Descrizione del reperto

Strumento litico con corpo di forma trapezoidale, tagliente ricurvo, tallone piatto e margini leggermente inflessi.
Bibliografia M. Manganelli (a cura di), Il museo archeologico di Colle di Val d'Elsa, Colle di Val d'Elsa, 2003, pp. 56, fig. 30.
Valore interculturale Questo strumento, piuttosto comune trai gruppi neolitici della penisola italiana, acquista un valore particolare se recuperato in un altro contesto, come nel caso in questione. L'ascia-martello, infatti, è stata trovata all'interno di una tomba etrusca in uso per tutta l'età ellenistica (fine IV-II secolo a.C.), con una funzione che non può essere la stessa per la quale è stata costruita. Presente anche in altri coevi contesti del territorio volterrano (santuario di Ortaglia a Peccioli, necropoli della Badia a Volterra) è un interessante caso di oggetto al quale, già in età antica, venne conferito un valore sacro-cerimoniale diverso da quello pratico per cui era nato.
La multiculturalità nel patrimonio culturale: il Museo di Antropologia di Firenze
Oggetto

Pipa cerimoniale anteriore del 1828

Cultura/società che lo ha prodotto Sioux (Dakota, Ovest Minnessota)
Per una lettura interculturale del patrimonio
Significato soggettivo del reperto archeologico Mi ha colpito la pipetta usata dai pellerossa
Chiave interpretativa dei reperti Sia la pipa che l'ascia in serpentilite sono fatti di pietra
Esperienza personale

Mio nonno in Croazia fumava la pipa dopo mangiato o quando era da solo, come in un suo rito

Esperienza familiare Sia l'ascia in serpentilite che la pipa, anche se appartenenti a epoche e luoghi differenti, avevano entrambi una funzione simbolica e rituale
Esperienza comunitaria I Sioux si riunivano tutti insieme per fumare la pipa, oggi invece le persone si riuniscono per vederla al museo, ma non c'è quell'intimità rituale che avevano i Sioux

Autore: Daniele Mulinacci

Torna alla home page